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Il 2020 è stato l’anno di nascita della band. Un anno che ha visto anche la rinascita della riflessione come necessità da non rimandare. La riscoperta del “tempo lento”. Di sicuro il bisogno di raccontare e di ascoltare con più attenzione le emozioni hanno contribuito alla creazione di un insieme di ispirazioni e suoni che fossero respiro e battito umano, ritmo e pausa, voci e silenzi.
La dimensione onirica del pensiero e dell’immaginazione hanno così portato alla luce una commistione tra sonorità sensuali e noir, che sembrano descrivere un universo parallelo, quasi cinematografico. Le armonie e le ritmiche richiamano infatti le atmosfere di Badalamenti e David Lynch, soprattutto durante il felice incontro artistico in “Twin Peaks”.
Dopo il lavoro in studio, durato un anno, dedicato alla stesura dei brani e alla ricerca del giusto sound, la band ha intrapreso il lavoro di registrazione presso La Cura Dischi, insieme a Marco Fasolo (Jennifer Gentle, I Hate My Village) in veste di produttore artistico.
Il 2021 è stato anche l’anno dei primi live e del contatto col pubblico.
Attualmente i Mizula sono già al lavoro su nuovi brani e su nuove suggestioni musicali, curando anche il lancio del loro omonimo album di debutto.
Formazione:
Daniele Rotella (voce e chitarra)
Fabrizio De Angelis (basso)
Laura Aschieri (voce, sax e percussioni)
Diego Mariani (batteria e percussioni)
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