Kipple

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“The Magical Tree and the Land of Plenty” è il primo lavoro dei Kipple. Nel gennaio 2009 la band si lancia in concerti imprevisti e registrazioni casalinghe dando forma pian piano ad un sound che fa visita a territori sognanti e paesaggi infiniti. Dietro al nome ed alla poetica del gruppo vi è una sfumata idea di disordine, di incapacità di controllo sulle cose che cambiano forme e posizioni creando ambienti e scenari che mutano indipendentemente dalla volontà umana. Le influenze oscillano tra shoegaze, post-rock, noise ed elettronica in base alla sensibilità dell'ascoltatore. L'album è stato artisticamente autoprodotto, registrato e mixato al “Rudolph the red-nosed reindeer” studio a Padova.

Il kipple è fatto di oggetti inutili, inservibili, come la pubblicità che arriva per posta, o le scatole di fiammiferi dopo che hai usato l’ultimo, o gli involucri delle caramelle o l’omeogiornale del giorno prima. Quando non c’è più nessuno a controllarlo, il kipple si riproduce. Per esempio, se quando si va a letto si lascia un po’ di kipple in giro per l’appartamento, quando ci si alza il mattino dopo se ne trova il doppio. Cresce, continua a crescere, non smette mai.
(Philip K. Dick - Ma gli androidi sognano pecore elettriche?)

per info :

www.myspace.com/kippleband

PRESS-REVIEW

DISCOGRAFIA

The Magical Tree And The Land Of Plenty (2010 - I Dischi del Minollo) 



KIPPLE Before heroine by I Dischi del Minollo
KIPPLE On Cloud Nine by I Dischi del Minollo
KIPPLE Baby Kisser Baby Killer by I Dischi del Minollo